Da un articolo apparso su Paddock-GP

“È un peccato avere solo due moto nella squadra ufficiale.”

La notizia del giorno è stata senz’altro la garanzia di vedere per altri due anni (tre in totale) Valentino Rossi correre con una Yamaha ufficiale. Una sfida per tutti gli avversari e una scelta precisa all’interno della casa di Iwata che ha definito i suoi orizzonti fino alla fine del 2020 confermando entrambe Vinales e Rossi.

Per gli altri piloti che ambivano ad un posto in un team factory non rimangono molte alternative in quanto solamente i due piloti di casa Ducati sono ancora in fase di rinnovo contrattuale.
Andrea Dovizioso lancia segnali da interpretare nelle varie interviste che lasciano presagire un suo gradimento a continuare l’esperienza nel team di Borgo Panigale se le condizioni saranno quelle opportune, mentre diverso è il caso di Lorenzo che pur confermando la sua volontà di rimanere (e vincere) con la Rossa, deve a mettere a frutto l’intenso lavoro invernale di preparazione anche fisica, tornando stabilmente ad essere al top anche con la Desmosedici.

Johann Zarco che sta dimostrando di essere molto competitivo sulla ibrida Yamaha M1 del team Tech3 e che in molti si aspettavano potesse essere inserito nel team ufficiale dei tre diapason, potrebbe comunque avere un’opportunità in Yamaha, ed è il direttore sportivo Lin Jarvis ad affermarlo.

Lin Jarvis ha dichiarato: “Stiamo provando a tenere Johann Zarco con noi. È un peccato avere solo due moto nella squadra ufficiale e abbiamo già Viñales e Rossi.”
“Non abbiamo posto nel team ufficiale ma c’è l’opportunità di fornire una terza moto ufficiale a un pilota. Stiamo lavorando sull’argomento ma prima dobbiamo avere un’altra squadra satellite.”

Sappiamo infatti che Tech3 difenderà i colori KTM dal 2019 con la RC16 ufficiale.

Yamaha si sarebbe svegliata troppo tardi? Lin Jarvis valuta le opzioni: “Stiamo lavorando per trovare una squadra e, a questo punto, non posso dire con chi stiamo parlando ma vogliamo una squadra di alto livello. Ne comunicheremo il nome quando sarà il momento.”

Johann Zarco accetterà di rimanere in un team satellite pur con un trattamento da pilota ufficiale oppure valuterà altre offerte?

Paolo Ciabatti direttore sportivo di Ducati Corse recentemente ha dichiarato che non c’è interesse al momento per Johann Zarco nonostante si riconosca il gran talento del francese, tuttavia dopo le prime gare del 2018 le intenzioni potrebbero anche mutare, dipenderà da molti aspetti, sponsor e strategie aziendali.