Ducati Storia: DUCATI 999R – un’evoluzione che significa potenza
DUCATI 999R
Un’evoluzione che significa potenza, aerodinamica e stile, per una Ducati da sogno ancora più competitiva.
Il regolamento AMA, rispetto al regolamento tecnico del Campionato Mondiale SBK, impone infatti poche modifiche al motore per cui Ducati, rientrata quest’anno in questa avvincente ed impegnativa sfida, ha prodotto un motore con caratteristiche tecniche che sono più vicine a quella della versione racing. Ha ridisegnato il 999R per andare incontro a queste richieste specifiche, e implementato la sua top di gamma per renderla più potente, efficace e competitiva.
La nuova 999R rappresenta un’ulteriore conferma della tradizione Ducati, caratterizzata dalla produzione di modelli di serie simili non solo nell’immagine ma anche tecnicamente, a quelli utilizzati nelle competizioni.
IL MOTORE
Per comprendere a fondo la reale entità dell’incremento di prestazioni del propulsore della nuova 999R, è interessante analizzare la variazione della PME (Pressione Media Effettiva). Questa grandezza rappresenta un importante parametro di valutazione del motore. Un indice significativo del lavoro che il propulsore è in grado di generare durante un ciclo completo (cioè durante le quattro fasi). Sul Testastretta della 999R ’04 la PME ottenuta in corrispondenza della coppia massima vale 13.6 bar.
A questo riguardo è interessante osservare che la portata d’aria dei condotti (permeabilità) di aspirazione è migliorata del 22.8% (!), mentre quella dei condotti di scarico è aumentata del 5.8%. A conferma della globale ottimizzazione realizzata dagli ingegneri, è anche indispensabile sottolineare che il migliorato valore di potenza massima, viene raggiunto ad un regime inferiore di 250 giri/min. rispetto a quello rilevato sul Testastretta della precedente versione 999R. Il limitatore del regime di rotazione è impostato a 11.000 giri/min.