Bene i piloti Pramac nel venerdi al Red Bull Ring
Buon inizio per Pramac Racing. Jack 6° e Pecco 13° dopo il venerdì del Red Bull Ring
FP1 (Practice Conditions: Dry. Air 21°, Ground 32°)
P4 Jack Miller (1’24.360, +0.327 from P1)
Jack è velocissimo fin dai primi giri. Nell’ultima run il pilota australiano prova la gomma hard e chiude a soli 3 decimi dal primo tempo di Dovizioso, tornato in pista con la soft.
P13 Francesco Bagnaia (1’24.996, +0.072 from Top 10, +0.963 from P1)
Inizio convincente per Pecco che prende prima confidenza con il circuito poi inizia a spingere. L’italiano chiude ad un solo decimo dall’ipotetica terza fila andando molto forte soprattutto nel T1 e nel T3.
FP2 (Practice Conditions: Dry. Air 29°, Ground 49°)
P5 Jack Miller (1’24.308, +0.392 from P1)
Il passo gara di Jack con la gomma media è molto interessante. Nel time attack, però, il pilota australiano non riesce a trovare il giusto feeling con la gomma anteriore per poter stare in un’ipotetica prima fila. Miller chiude comunque con un solido P5 (P6 nella classifica combinata).
P13 Francesco Bagnaia (1’24.598, +0.180 from Top 10, + 0.682 from P1)
Anche Pecco va forte sul passo gara con le gomme usate. Così come il compagno di squadra, però, l’italiano non riesce a sfruttare al meglio la gomma morbida anteriore nel time attack chiudendo comunque vicinissimo alla Top 10.
P13 – Pecco Bagnaia
“Sono soddisfatto per questo primo giorno. Purtroppo abbiamo sbagliato la scelta della gomma anteriore per il time attack e non sono riuscito ad essere in Top 10 ma credo che domani in FP3 avremo tutte le carte in regola per centrare la qualificazione diretta alle Q2. Il passo gara è molto positivo. Ho fiducia”.
P6 – Jack Miller
“Abbiamo iniziato molto bene. Abbiamo lavorato molto sulle gomme provando tutte le soluzioni ed i risultati sono stati molto buono. Il passo gara è incisivo e questo è un buon punto di partenza. Dovremo sistemare alcuni dettagli sull’elettronica per limitare le impennate ma le sensazioni sono molto positive”.