Marco Melandri Australia Day 1Ducati Notizie News Racing SBK 2018 

Ducati che scende, Ducati che sale…

La Ducati SBK di Melandri chiude in testa il primo giorno di test ufficiali a Phillip Island, Davies 10º.

Siamo a Philip Island in Australia, la pista del canguro Stoner, pista tradizionalmente ostica per la Desmosedici MotoGP, ottima palestra invece per la bicilindrica Panigale R che nonostante le limitazioni regolamentari che forse la penalizzano più delle quattro cilindri, ottiene un ottimo riscontro nella prima giornata con un Marco Melandri concreto e positivo.

Il recente annuncio di Ducati in cui si afferma che parte dello staff tecnico Ducati Corse MotoGP affiancherà i tecnici della SBK nello sviluppo della Panigale R ma soprattutto della nuova V4, potrebbe essere la chiave vincente per omogeneizzare le risorse e far tesoro delle rispettive esperienze.

Melandri ha compiuto 63 giri in totale, in mattutina ha realizzato il miglior crono con un 1’30.726, tempo che nessuno è riuscito ad avvicinare, per poi lavorare a lungo con gomme usate.
E’ vero che Marco Melandri ha collezionato ben cinque podii in carriera sul tracciato australiano ma certamente la Panigale R deve avere una configurazione ciclistica con quel qualcosa che è mancato finora alla Desmosedici che nel 2017, proprio qui a Philip Island, ha avuto una clamorosa battuta d’arresto costringendo Dovizioso ad un improbabile rincorsa a Marquez.

Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati #33) – 1’30.726 (1º)
“È stata una giornata positiva, a prescindere dalle condizioni meteo non ottimali. Il vento era molto forte ed imprevedibile, per questo non è stato possibile abbassare ulteriormente i tempi nel pomeriggio, ma abbiamo lavorato bene con tutta la squadra, trovando subito un buon feeling con la moto. Dopo aver valutato tutti i componenti nei test precedenti, qui abbiamo potuto concentrarci maggiormente sulla prestazione. Un anno di esperienza con la Panigale R sicuramente rappresenta un vantaggio, soprattutto per quanto riguarda l’elettronica. Le gare comunque saranno sicuramente diverse, quindi dobbiamo mantenere alta la concentrazione”.

Chaz Davies non è andato oltre alla decima posizione invece ma le sue condizioni fisiche non sono ancora perfette, ed è normale un poco di circospezione soprattutto in una giornata in cui il vento forte ha aumentato i rischi e l’instabilità delle moto. Davies ha gradualmente preso confidenza con la Panigale R, svolgendo numerose prove comparative in configurazione 2018 e chiudendo con un personale di 1’32.054

Chaz Davies Australia Day1
Chaz Davies Australia Day1

Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati #7) – 1’32.054 (10º)
“Abbiamo provato tante cose oggi, ed abbiamo un’idea di base per rifinire ulteriormente ciò che ha funzionato bene e ciò che necessita aggiustamenti. Dobbiamo ancora mettere insieme il pacchetto ideale ma, considerando che le condizioni non erano ottimali, penso che abbiamo fatto un bel lavoro. Fisicamente mi sento meglio, e la cosa mi rende felice. È importante non fare cose stupide ed essere colto di sorpresa o fare errori qui nel primo giorno di test. Praticamente abbiamo usato soltanto due treni di gomme, l’obiettivo non era quello di fare un giro veloce ma piuttosto di capire meglio il materiale a nostra disposizione. La priorità è di avere una moto che possa essere il punto di riferimento su ogni pista”.

Si tornerà in pista con la SuperBike domani a partire dalle 09:10 locali (CET +10) per la seconda giornata di test in vista del primo round, in programma dal 23 al 25 febbraio proprio qui in Australia.

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